“È tardi, è tardi!” o del trailer di DNG3 a SOFTxBIB

Caspita! Domani c’è “SOFTxBIB“!!!
Ogni anno, l’Associazione Italiana per la Documentazione Avanzata (AIDA), organizza al Convegno delle Stelline a Milano, un appuntamento dedicato alla presentazione delle più recenti applicazioni informatiche in Italia per il settore della documentazione e delle biblioteche.
Partecipa anche Dario che presenterà il prototipo di DiscoveryNG3. Spero avrò modo di approfondire in futuro, intanto vi dico che si tratta della nuova versione della discovery interface di Comperio, che stiamo sviluppando come modulo per Silverstripe, un CMS open source molto carino.
La versione attuale (potete dare un’occhiata ai siti di SBPVRbiblioinreteCSBNOecc.), implementa già un sistema di community che permette agli utenti di commentare, votare e taggare titoli, così come gestire una specie di blog personale. Così come l’OPAC si basa già su Solr e facets.
Oltre a tutte queste cose, ri-organizzate e migliorate, quello che mi piace sottolineare è la possibilità di utilizzare un CMS, che dovrebbe facilitare la vita ai bibliotecari in termini di comunicazione online e organizzazione dei contenuti.
La prima versione la vedrete, spero a brevissimo, dal sito dell’Ambrosiana. Implementerà solo la parte delle ricerche a catalogo (mi spiace per i fan dell’ambrosiana che volevano la community :P) ma è già basata su Silverstripe.
Vabbè, non mi dilungo troppo, che è tardi e sennò sembra solo pubblicità (in realtà è tutto entusiasmo!!!).

è tardi è tardi

P.S. ahimè quel giorno in cui paragonai SOFTxBIB a un incontro Code4Lib. E’ l’unico appuntamento utile per i code4libers italiani, ma, diamine!, 30 minuti a presentazione, 3 ore di tempo, nessuno spazio per le domande. Sigh.

6 commenti su ““È tardi, è tardi!” o del trailer di DNG3 a SOFTxBIB”

  1. Il calo di partecipanti quest’anno alle Stelline, a tutti gli incontri, è stato molto evidente. Probabilmente la ragione che ha inciso di più sono i tagli alle spese di missione da parte delle istituzioni. È vero che c’è sempre stata gente che ci andava pagandoselo e prendendo ferie, perché la missione non gli veniva pagata. Ma non tutti sono così interessati da farlo.
    In più, secondo me c’è stato anche un alto fattore che ha influito: a Rimini nelle stesse giornate si teneva un lungo convegno sugli e-books. Alcuni hanno viaggiato e cercato di partecipare a entrambi (per es. Roncaglia, relatore in entrambi i convegni). Temo che molti abbiano trovaot più interessante l’appuntamento di Rimini.
    Per quanto riguarda SOFTXBIB, il problema forse è il contenitore: le Stelline forse non va più o comunque è un contenitore troppo generico che non mette in risalto l’iniziativa.
    Forse ci vorebbe altro. Anche perché certe idee interessanti magari non vengono dai bibliotecari ma dagli utenti geek: come per es. questa che si trova sul blog integrato nella installazione di Discovery di CSBN0: l’integrazione tra Discovery e Anobii (ma potrebbe essere anche goodreads o LibraryThing):
    http://webopac.csbno.net/index.php?page=Community.Blog&post_id=706
    Blog di Alessandra Cimatti
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    30/03/11 19:56 | integrazione con Anobii?
    sarebbe bellissimo poter integrare l’applicazione Anobii (www.anobii.com), disponibile anche su iphone e android, dove si registrano e condividono le proprie letture e recensioni, con il sistema CSBNO.
    Questa è una richiesta interessante.

    1. Ciao Pierfranco,
      eh eh, i blog di discovery li conosco bene 😛 dove la community è utilizzata, sono una grossa fonte di ispirazione per DNG3.
      L’integrazione con facebook credo sia il minimo al giorno d’oggi. Anche per quanto riguarda Anobii abbiamo un occhio di riguardo, ma al momento la sua API non permette grandi cose, ovvero è possibile esclusivamente leggere dal proprio profilo o dalla base dati, ma non è possibile scrivere. Di conseguenza l’integrazione che vedo per il momento sarà la possibilità di importare in DNG3 il proprio scaffale di Anobii.

  2. Pingback: DiscoveryNG3 – Dario Rigolin (Comperio) « Frammenti Semantici

  3. Interessante… Non conoscevo né Silverstripe, né il vostro DiscoveryNG3.
    A proposito di SOFTxBIB è vero, è un po’ amareggiante vedere come sia sacrificato all’interno delle Stelline. Mi pongo due domande:
    1) non sarebbe il caso di organizzarlo in maniera separata? Sembra che le Stelline siano un contenitore in cui vogliono tutti infilarsi, con il risultato di tante iniziative accavallate e spremute. Forse occorre il “coraggio” di renderlo un evento indipendente e non satellite. Tuttavia…
    2)… se si organizzasse in maniera separata, che partecipazione ci sarebbe? Ho il sospetto che la cultura “code4lib” in Italia, complice una scarsa attenzione tecnologica da parte delle istituzioni bibliotecarie, sia ancora troppo flebile. Mi sbaglio, qual’è la tua impressione dall’interno?
    In ogni caso, spero che bloggerai l’incontro, visto che non posso partecipare 🙂
    Ciao
    Enrico

    1. Purtroppo nemmeno io sono riuscito ad andare, sigh…
      Fortuna che c’era Shaitan, che ha steso un bel resoconto: http://beniculturali20.wordpress.com/2011/03/03/bibliostar-2011-softxbib-2011/
      (a cui spero risponderò a breve almeno per quanto riguarda DNG3).
      In ogni caso, anche sentendo Dario, ecco le mie impressioni:
      1. all’incontro SOFTxBIB pare abbiano partecipato i relatori e poche altre persone. Mi chiedo se l’anno prossimo verrà riproposto… Piuttosto concordo sull’evento Stelline, di cui, sinceramente, non capisco pienamente gli obiettivi. In ogni caso, sembra essere l’unico appuntamento a richiamo quasi nazionale per il mondo delle biblioteche.
      2. Per quanto riguarda la flebile cultura code4lib in italia, sfondi una porta aperta 😀
      Siccome mi stavo dilungando troppo nel risponderti, mi organizzo meglio il discorso e pubblico un post apposito. In ogni caso l’impressione è che a un incontro code4lib italia parteciperemmo forse in una trentina di persone.
      Facendo un rapido calcolo mentale dei contributi al tema negli ultimi 5 anni…
      Poi chissà. Io sinceramente non dispero di poter organizzare qualcosa di simile entro l’anno.
      Te quando torneresti in Italia? Come te lo immagineresti? 😛
      p.s. link corretto, grazie 😉

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